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FAUSTO PARLAVA CON LO SGUARDO

2025-01-24 07:30

Luigi Iorio

POLITICA, fausto negrini,

FAUSTO PARLAVA CON LO SGUARDO

Fausto se nè andato da poche ore e non posso non pensare a tutti i momenti vissuti insieme, con Franca e Valeria nelle occasioni di partito o in quell

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Fausto se nè andato da poche ore e non posso non pensare a tutti i momenti vissuti insieme, con Franca e Valeria nelle occasioni di partito o in quelle dell’associazione Shahrazad. Fausto come molte persone che hanno accumulato tanta esperienza nella vita sapeva usare bene le parole e nei tanti dibattiti fatti insieme, o nelle chiacchiere la sera a Conselice, a volte non parlava molto, ma con una frase, spesso in dialetto, aveva già inquadrato la situazione, andava dritto al punto.

 

A Fausto le chiacchiere vuote non piacevano tanto e purtroppo nei dibattiti politici del nostro partito spesso la fuffa impera, e mi ricordo lo sguardo che faceva Fausto quando intravedeva dei noti produttori di fuffa prendere la parola. A Fausto piaceva partecipare per dare un futuro alle cose non per possederle, nel partito come nella vita, e per questo non amava molto stare al centro dell’attenzione anche quando si presentava il libro con la storia della sua vita.

 

Fausto sapeva parlare con gli occhi e con lo sguardo, sapeva quando era il momento della riflessione e quando era quello per agire e con la sua amata Franca ne facevano di cose. All’ennesima nuova iniziativa di Franca, Fausto faceva uno sguardo ironico come per dire “ancora lavoro”, ma poi era sempre accanto a lei ad appoggiarla in ogni iniziativa.

 

Fausto e Franca da quando li abbiamo conosciuti hanno fatto mille cose e in tutte hanno seminato amore, amore verso il prossimo, soprattutto se sconosciuto cosa che a molti riesce difficile, e ovviamente anche con gli amici e compagni di partito. La loro casa era anzi è un ritrovo, una seconda casa per tutti e non è un modo di dire, durante l’alluvione del 2023 lo è stata per centinaia di persone.

 

Hanno dato senza chiedere nulla, come l’amore vuole. Fausto si circondava di questo amore e lo rilasciava, quando ti chiedeva “come stai” anche quando lui stava malissimo, ma non voleva darlo a vedere, e ti ascoltava.

 

Lo vedo ancora Fausto seduti a tavola a casa sua mentre mi versa il suo vino, molto dolce come piaceva a lui, mentre chiacchieriamo e Franca gli mette il riso in bianco nel piatto perché deve fare la dieta, Fausto fa uno sguardo dei suoi come a dire “tutto qui?” ci facciamo una risata e continuiamo a mangiare. Quel tavolo non sarà mai vuoto, Fausto sarà sempre li a commentare con uno sguardo. Ciao Fausto.

redazione@camminaredomandando.it

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